Giovanna Pandolfelli ha alle spalle una storia molto interessante: nata a Roma, a 23 anni parte per la Germania, attirata dalla lingua e qui vive alcuni anni, per trasferirsi poi a Lussemburgo, dove sono nati i suoi due figli e dove attualmente vive.
Da tempo dirige la Società Dante Alighieri Lussemburgo e ha fondato una scuola complementare di italiano per bambini (Italobimbi) per rispondere alle esigenze di bambini che, con parole sue, “sono italo-qualcosa”.
Giovanna è molto interessata al tema dell’inclusione e ha deciso di renderlo elemento centrale del suo libro.
L’isola, infatti, scenario delle vicende, continuamente sottintesa anche se mai nominata esplicitamente, è Lampedusa, attrice invisibile, simbolo di una dimensione universale.